Il Jazz Club ha il piacere di ospitare il Trio il 12 Maggio 2022.
Conosciamoli da vicino….
Jesse Van Ruller ha iniziato a suonare la chitarra all’età di sette anni. Nel 1990 ha iniziato i suoi studi con Wim Overgaauw al Conservatorio di Hilversum dove si è diplomato summa cum laude nel 1995. Lo stesso anno ha vinto il premio come miglior chitarrista jazz al Thelonious Monk International Jazz Guitar Competition,
diventando il primo musicista europeo a vincere questo prestigioso riconoscimento. la giuria, composta da Pat Metheny, John Scofield, Jim Hall, Pat Martino e Mark Whitfield, era del parere che van Ruller fosse uno dei talenti più promettenti del suo tempo. Ha registrato e pubblicato diversi CD-album con il suo nome e si esibisce in trio o quartetto con Karel Boehlee, Frans van Geest e Martijn Vink. Suona regolarmente anche con altre band come The Jazz Orchestra of the Concertgebouw, Michiel Borstlap Group, The Piet Noordijk Quintet e si esibisce in duo con il chitarrista Maarten van der Grinten. Jesse ha condiviso il palco e registrato con musicisti come Tom Harrell, George Duke, Christian McBride, Mike Stern, Kenny Washington, SFEQ, Benjamin Herman, Larry Goldings o Idris Muhammed.
I suoi tre album da solista sono stati pubblicati dalla Universal in Giappone, ottenendo un grande successo. “Presa!” il suo terzo album uscito in CD, prevede la partecipazione di Roy Hargrove a tre brani. L’album è nominato per l’Edison Award (l’equivalente olandese dei Grammy). Van Ruller insegna anche musica al Conservatorio di Amsterdam.
Dario Deidda, classe 1968, musicista, arrangiatore, compositore, contrabbassista e bassista salernitano. È considerato uno dei migliori bassisti italiani nel mondo. Vince, infatti, per otto volte consecutive il riconoscimento come miglior bassista italiano al Jazzit Award. Attualmente è docente al Conservatorio “G. Martucci” di Salerno, a riconferma che il territorio salernitano è fucina dei più grandi talenti musicali.
Principali collaborazioni nel circuito jazzistico:
M. Giammarco, R. Gatto, D. Rea, U. Fiorentino, E. Pierannunzi, P. Fresu, C. Mayer, R. Marcotulli, E. Rava, T. De Piscopo, M. Urbani, S. Di Battista, R. Giuliani, F. D’Andrea, P. Condorelli, R. Zifarelli, J. Girotto, M. De Vito, G. Amato, e molti altri altrettanto importanti.
Tra i musicisti stranieri ha collaborato con:
G. Coleman, J. Bergonzi, J. Moody, M. Miller, K. Lightsey, G. Garzone, S. Turre, V. Colaiuta, R.Brecker, K. Wheleer, S. Grossman, D. Liebman, B. Sidran, A. Johnson, H. Hernandez, Ernesttico, J. Garrison, P. Sery, M. Petrucciani, J. Griffin, B. Golson, G. Coleman e altri ancora.
Pasquale Fiore, batterista jazz, studia e si perfeziona con Gregory Hutchinson, Antonio Sanchez, Roberto Gatto, Ettore Fioravanti, Roberto Pistolesi, Claudio Romano e Lorenzo Tucci.
Vanta numerosi concerti con artisti di fama nazionale e internazionale, lavora come sideman e ha collaborato ed inciso con:
Enrico Rava, Scott Hamilton, Fabrizio Bosso, Thomas Kircpatrick, Stjepko Gut, Attilio Troiano , Daniele Scannapieco, Giovanni Amato, Tommaso Scannapieco, Dario Deidda, Giuseppe Venezia, Francesco Angiuli, Michael Supnik, Guido Di Leone, Guido Manusardi, Joy Garrison, Antonio Ciacca, Mario Rosini, Fabio Zeppetella, Andy Farber, Antony Secret, Nicolas Gardel, Paolo Recchia, Giorgio Cuscito, Bepi D’amto, Walter Ricci, Tino Tracanna, Michele Di Martino, Andrea Cipelli, Andrea Pellegrini, Roberto Tarenzi, Larry Franco, Achille Succi, Giuseppe Chielli, Paolo Belli, Marco Armani, Silvia Mezzanotte, Federico Malaman, Francesco Angiuli, Franco D’Andrea, Aldo Bassi, Kitty Margolis, Raul Frometa, Tod Bohemien, Michele Di Martino, Oscar Del Barba, Jacob De Hann, Harmir Krataya, Giorgio Rosciglione , Domenico Sanna, Giuseppe Bassi, Domenico Caliri, Gianluca Galvani, Marco Ficini, Lucio Ferrara, Antonio Capasso, MIchel Pastre, Mino Lanzieri, Alessio Busanca, Michele Corcella, Sandro Deidda, Alfonso Deidda, Andrea Tofanelli, Giuliana Soscia, Pino Jodice, Aldo Vigorito, Dado Moroni, Anita Wardell, Antonio Faraò.
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