Il film è un capolavoro incredibile, girato splendidamente dal regista , il quale è stato molto minuzioso ed attinente al libro di Deborah Curtis “Così vicino, così lontano. La storia di Ian Curtis e dei Joy Division“.
Control è girato interamente in bianco e nero e rende il film assolutamente splendido, le canzoni dei Joy Division sono state riarrangiate alla lettera e questa è un’ottima cosa. Anche le scene dal vivo e l’ apparizione al Granada è stata rigirata precisa come l’originale. La scelta del Cast è ottima, Sam Riley ha una somiglianza con Curtis impressionabile e rifà alla perfezione i movimenti del cantante.
Anche Peter Hook è identico e molto somigliante è anche il batterista e il presentatore del Granada. Samantha Morton, che interpreta la moglie, è un’ottima attrice e del resto tutti gli altri attori. La fotografia del maestro Corbijn è chiaramente da paura, con riprese geniali.
Vi racconteremo come sempre i dettagli del film, La musica dei Joy Division. La fulminea parabola di Ian Curtis e della band che ha dato vita al dark e alla New wave, diretta dal fotografo di band come U2, Depeche Mode, Nick Cave And The Bad Seeds con il racconto del curatore, Valerio Monacò; avremo gli immancabili intro live degli amici musicisti del club e a seguire il dibattito con i partecipanti.
La proiezione sarà ospite della rassegna “Cinema&Note” al Jazz Club di Potenza venerdì 26 febbraio alle 20:00 ( ingresso per i soli soci iscritti al club dalle ore 19:30 nel rispetto delle norme anti-covid19).
Informazioni e prenotazioni via mail qui
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